Un brahamano attraversa una foresta per raggiugnere un villaggio e celebrare un sacrificio. D'un tratto vede una tigre richiusa in una gabbia. La tigre è accoccolata come un gattino triste. Il brahamano, mosso a pietà, vorrebbe liberarla ma teme che la tigre possa mangiarlo. Il felino gli dice: "credimi, non mangerei mai il mio benefattore" Il brahamano allora la fa uscire, ma, una volta liberata, la tigre dice " Ingenuo credulone, come potevi pensare che giurassi il vero? ho fame".
Una volpe passa in quel momento, vede il brahmano che sta per esssere mangiato e, incuriosita, chiede alla tigre cos'è successo. La tigre racconta. Il brahmano conferma. La volpe guarda i due e dice" volete canzonarmi? Ma come faceva una tigre così grossa a stare in una gabbia così piccola?" Ferita nell'orgoglio, per dimostrarlo, la tigre entra in gabbia: a quel punto la volpe chiude di scatto la gabbia e dice al brahmano "Tu che ti fidi di quello che vedi e di quello che ti dicono... Mi dici come salvavi la pelle se non c'ero io? Impara a non fidarti delle apparenze. E la prossima volta cerca di distinguere il vero."
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